Time out
Paragoni che non tengono

funaro Si compie un errore nel comparare la Shoah ad altri drammi. Nella sua unicità, la Shoah serve ad insegnare, attraverso la sua memoria, come non si debba mai restare indifferenti verso le tragedie che accadono ancora oggi. Non per questo però possiamo permetterci di fare paragoni. Quest’anno è avvenuto più volte in relazione al dramma dei migranti. Quello che dobbiamo spiegare è che l’indifferenza a cui si assiste alla morte è la stessa, ma il contesto decisamente diverso. Non perché esistano morti più importanti di altri, ma perché la fabbrica della morte pensata per la Shoah rischia di essere banalizzata se comparata ad altre vicende. Facciamo attenzione, perché se la Shoah diventa uguale a tutte le altre tragedie il rischio che poi non si senta la necessità di ricordarla è dietro l’angolo.

Daniel Funaro

(28 gennaio 2016)