Web, social e nuovi media
Navigare in sicurezza
“Una vita da social”. Questo il nome del progetto di sicurezza nell’uso della rete, ideato e promosso dalla Polizia di Stato, che per il terzo anno consecutivo si rivolge agli utilizzatori dei social network e in particolare agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ai loro insegnanti e ai loro familiari con l’obiettivo di fornire il maggior numero di informazioni per un uso consapevole dei nuovi media.
Perché, come ha rilevato il capo della Polizia Alessandro Pansa, il divario fra la conoscenza digitale dei giovani e degli adulti è enorme e così per i giovani i genitori non possono essere né modelli né maestri, “perché in rete il più delle volte non sanno andarci”.
Temi che saranno centrali anche nel corso della serata “Sicurezza informatica, istruzioni per l’uso” organizzata da Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Comunità ebraica di Milano e Polizia Postale per rappresentare al meglio le problematiche, i fenomeni e i comportamenti raccomandati e più opportuni per arginare i rischi e limitare l’accesso alle informazioni più delicate.
L’appuntamento è per lunedì 8 febbraio, alle 19, nei locali della scuola ebraica milanese. Interverranno i due copresidenti della Comunità Milo Hasbani e Raffaele Besso, l’assessore alle Finanze UCEI Noemi Di Segni, il direttore della redazione giornalistica dell’Unione Guido Vitale, il dirigente della Polizia di Stato Salvatore Labarbera, il ricercatore del Cdec Stefano Gatti e l’esperto di sicurezza digitale Simone Tedeschi.
(4 febbraio 2016)