Segnalibro – “Italia, ti serve una scossa”
Venticinque giornalisti stranieri che lavorano come corrispondenti dall’Italia, tra cui l’israeliana Sivan Kotler. Venticinque testimonianze di affetto nei confronti di un paese che, nonostante i molti problemi, nonostante i suoi continui alti e bassi, a una attenta ricognizione sa ancora offrire il suo volto migliore.
Il bello dell’Italia (ed. Albeggi) di Maarten Van Alderen, ex presidente dell’Associazione Stampa Estera, sarà presentato domani alle 17.30 nella sede romana del Touring Club Italia (piazza dei Santi Apostoli 62/65). Accanto all’autore alcuni colleghi che hanno partecipato a questa iniziativa.
“In un momento in cui l’Italia sta attraversando una grave crisi da diversi punti di vista – sostiene Van Alderen – in cui l’autolesionismo dilaga, al Paese serve una scossa positiva per risollevarsi, rialzare la testa, proprio come l’Icaro raffigurato in copertina”. Perché, prosegue, “sono convinto che chi non vede nulla di buono nell’Italia deve cambiare occhiali, oppure Paese”.
A colpire Sivan Kotler il fatto che, nonostante l’insoddisfazione per le basse retribuzioni e per le condizioni di lavoro in genere non ottimali, l’insegnamento sia ancora un mestiere inseguito e ambito. “Grazie alla vocazione e all’impegno degli insegnanti della scuola primaria – rileva la giornalista – l’Italia è risalita nella classifica della qualità dell’istruzione, accorciando le distanze con altri Paesi. Anche le ore destinate alo studio dell’inglese sono aumentate rispetto al passato. Questo fatto è importantissimo”.
a.s twitter @asmulevichmoked
(10 febbraio 2016)