melamed – Miur
Scienza e cultura per il dialogo
Giannini contro i boicottaggi
“La scienza e la cultura hanno il potere di costruire il dialogo e di prevenire i conflitti, e c’è bisogno di un rapporto fluido e costante tra le comunità scientifiche di tutti i diversi paesi”. Risuonano alte e chiare le parole del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini, che in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo a Irina Giorgieva Bokova, Direttore Generale dell’Unesco, ha voluto sottolineare il suo apprezzamento per la risposta ufficiale che la conferenza dei rettori delle università italiane ha dato all’appello firmato da qualche centinaio di docenti e di ricercatori per il boicottaggio del Technion. “C’è molto bisogno di maestri così come c’è molto bisogno di un rapporto assolutamente fluido e costante tra le comunità scientifiche di tutti i diversi paesi. Tutto questo in sintesi si chiama diplomazia culturale, è un settore che l’Unesco valorizza con coerenza e con continuità di iniziative, e che più recentemente è diventato anche un asset strategico del Servizio esterno dell’Unione Europea. Questo significa riconoscere il potere silente della scienza e della cultura per costruire il dialogo e per prevernire il conflitto. Ne ha bisogno la nostra società, ne abbiamo bisogno noi come cittadini, tutti, in un mondo che di nuovo è alla ricerca di pace”. Un discorso fermo e pacato, concluso con parole nette, che non lasciano spazio a dubbi: “Per questi motivi dico pubblicamente che ho molto apprezzato la risposta ufficiale che la conferenza dei rettori delle università italiane ha dato all’appello firmato da qualche centinaio di colleghi italiani, di docenti e di ricercatori per il boicottaggio del Technion”.
a.t. twitter @atrevesmoked
(15 febbraio 2016)