SHIR SHISHI Una voce si ode alta

kaminskiDotta poetessa, Rachel Luzzatto Morpurgo (1790-1871) da giovane studia la Torah, il Talmud, i commenti di Rashi e nello spirito del tempo, anche la mistica e le materie secolari. Incoraggiata dal padre e dal cugino Shada”l, il suo nome è conosciuto negli ambienti ebraici, tuttavia le sue bellissime e importanti liriche vengono pubblicate solo dopo la sua morte, a Cracovia nel 1890. “Ugav Rachel” (L’arpa di Rachel), un titolo significativo che fa riflettere al ruolo della matriarca Rachel dalla Bibbia fino alla poesia moderna israeliana. L’opera “Una voce si ode alta” fu composta nella sera di Rosh Hodesh Bul Heshvan 5615.

Mio Dio, mio Dio Rocca della mia redenzione
Scorgi e osserva e ascolta la mia voce,
Piangerò, griderò e implorerò
deh abbi pietà e compassione di un popolo confuso.

Orsù erigi la mia tenda
Poiché nessun si cura e nessun mi aiuta.
I figli ritorneranno ai loro confini
sul loro capo la gioia eterna.

Deh perdona il peso delle loro colpe
Affrettati ad innalzare il popolo eletto.
Non piangerai più, poiché Dio ha perdonato:

Se indugiasse, lo aspetterò
Ricostituirà la Sua Casa, le sue mura e i bastioni
e nel canto nuovo gioirà Rahel.

Traduzione di Gabriella Steindler Moscati

Sarah Kaminski, Università di Torino