Torah…

Se uno cammina per strada mentre studia, e interrompe lo studio per contemplare e dire: come è bello questo albero, come è bello questo campo. La Scrittura lo considera come uno che mette a repentaglio la propria vita. (Avoth 3, 7)
Perché viene considerato un peccato così grave contemplare la bellezza del creato?
Prima del dono della Torah, Avraham raggiunse la consapevolezza del Creatore attraverso la speculazione intellettuale e l’osservazione di quanto lo circondava.
Da quando è stata data la Torah sul Sinai, dobbiamo arrivare al Creatore attraverso lo studio della Torah stessa e non più attraverso la speculazione intellettuale e la contemplazione di quello che ci circonda.
(Emet veEmunah 318)

Paolo Sciunnach, insegnante

(22 febbraio 2016)