Roma – “Ripuliamo il ponte di Settimia”
L’importanza simbolica è anche nel nome, quello dell’unica donna romana che fece ritorno dall’orrore di Auschwitz-Birkenau (dove fu deportata dopo l’arresto, avvenuto il 16 ottobre del ’43). Il ponte Settimia Spizzichino è quindi, per la Capitale, molto più di un semplice attraversamento. Quanto la testimonianza viva di un ricordo che non si spengono.
Per preservarla al meglio i volontari dell’associazione Retake, guidati da Donato Sciunnache, hanno deciso di porre fine a una situazione di degrado divenuta intollerabile: in tutta la sua estensione il ponte è infatti ricoperto di scritte che ne deturpano l’immagine.
“Purtroppo Roma è piena di manifestazioni di inciviltà. Retake agisce in diversi quartieri con questa missione: ripulire le strade, le piazze, i luoghi di incontro e di passaggio. Fare di Roma una città più pulita”, ci racconta Sciunnache.
L’appuntamento è per la mattina del 6 marzo, davanti alla stazione Garbatella.
Gel, vernice e prodotti professionali per togliere le scritte saranno fornite dai volontari di Retake. A ciascun partecipante è comunque richiesto di portare con sé, da casa, perlomeno i guanti.
“Settimia è stata una grande figura della nostra Comunità. Prendendoci cura del suo ponte, contribuiamo a tenerne viva la Memoria. E nel suo nome – afferma Donato – lanciamo un nuovo messaggio positivo a tutti”.
a.s twitter @asmulevichmoked
(26 febbraio 2016)