Unioni civili – Rav Momigliano
“Attenti ai segnali della società,
Halakhah il nostro riferimento”
“Prendiamo atto di questa legge che, con una certa fatica, si sta facendo strada nel Parlamento. In quanto cittadini italiani, non possiamo infatti sottrarci dal compito di leggere e interpretare i segnali che arrivano dalla società, dalle forze politiche, dalle istituzioni. Quindi massimo rispetto e massima attenzione alla pluralità di opinioni espresse, anche all’interno delle nostre Comunità. Però deve essere chiaro un fatto. E cioè che la linea educativa dell’ebraismo ortodosso si basa sulla Halakhah, la legge ebraica. E che questa non può essere cambiata perché forze esterne indicano un percorso diverso. Faccio un esempio: non è che se da un giorno all’altro l’adulterio viene depenalizzato, allora dobbiamo procedere a una modifica dei Dieci Comandamenti. Spero sia chiaro”.
Così il presidente dei rabbini italiani, rav Giuseppe Momigliano, commenta a Pagine Ebraiche il via libera del Senato alle unioni civili e l’intenso dibattito che coinvolge in queste ore l’intero apparato politico oltre a opinion leader e tanta gente comune. “Il nostro compito è quello di mantenere e definire un certo tipo di impegno educativo. Al tempo stesso – osserva rav Momigliano – è importante mantenere un confronto aperto con la società nelle sue diverse anime ed espressioni”.
a.s twitter @asmulevichmoked
(26 febbraio 2016)