Buenos Aires, la ferita resta aperta

Schermata 2016-03-20 alle 13.40.41L’attentato all’ambasciata israeliana (1992) e quello all’Asociación Mutual Israelita Argentina (1994) costituiscono ancora oggi ferite aperte per la comunità ebraica argentina e per tutti coloro che credono nella verità, nella giustizia e nella democrazia.
Per questo, a conclusione dei lavori dell’assemblea plenaria del World Jewish Congress, gli oltre 400 delegati ritrovatisi da tutto il mondo a Buenos Aires hanno deciso di ritrovarsi davanti a quei luoghi per un ultimo solenne omaggio alla memoria dei tanti innocenti uccisi.
Commoventi le testimonianze di due sopravvissuti, che hanno raccontato la loro terribile esperienza. Un terzo testimone ha invece ricordato il fratello, rimasto ucciso appena pochi mesi fa in un attentato palestinese in Israele.

(20 marzo 2016)