Time Out – Quali moschee

funaro quadratoSull’apertura di nuove moschee si dibatte molto, spesso in maniera errata. La discussione non dovrebbe riguardare la possibilità di creare nuovi luoghi di culto e spazi di preghiera, ma le forme di tutela per la sicurezza pubblica. Da un lato serve perciò evitare estremismi e isterie, dall’altro bisogna abbandonare il politicaly correct e dire che costruire una moschea non è come costruire una chiesa, una sinagoga o un tempio valdese. I bandi, che in punta di diritto possono essere la forma più corretta, possono poi nascondere spiacevoli sorprese, specie se a vincere sono organizzazioni con rapporti controversi. Se la struttura dell’Islam impedisce di avere un’organizzazione monolitica come per altre religioni, la soluzione non è aspettare che una struttura di questo tipo prima o poi nasca. Servono parametri chiari e leggi che regolino la trasparenza delle organizzazioni che possono rappresentare l’Islam e costruire moschee. È sacrosanto, per esempio, che non possano ricevere finanziamenti da paesi esteri che sostengono il terrorismo, che abbiano imam formati e conosciuti dallo Stato e che queste organizzazioni aderiscano ai valori costituzionali impegnandosi a rispettare le leggi come dovrebbe fare ogni cittadino italiano. Se si riuscisse a stimolare una rappresentanza di questo tipo, garantendo che nascano moschee sane, senza legami con il terrorismo, forse si potrebbe riuscire a far sì che i musulmani invece di finire a pregare in scantinati con imam estremisti, possano preferire luoghi accoglienti e riconosciuti. Per farlo c’è bisogno di coraggio, sia per dire che il diritto dei musulmani alle moschee non è in discussione, sia per saper riconoscere a quali organizzazioni vietare la rappresentanza dell’Islam. Troppo spesso e numerose, anche in Italia, sono quelle che in maniera ambigua si confrontano con il terrorismo e che per esempio hanno rapporti con gruppi terroristici come i Fratelli Musulmani. Ecco, se non si ha il coraggio di negare a loro la possibilità di costruire moschee è difficile poi trovare la forza e il supporto politico per farle costruire a chi ne avrebbe piena titolarità e diritto.

Daniel Funaro

(7 aprile 2016)