“Memoria è responsabilità”
Centinaia di ragazze e ragazzi. In silenzio rigoroso, sul volto l’emozione di un incontro straordinario con i ricordi dei Testimoni Sami Modiano e Tatiana Bucci e con le parole di Marika Venezia, moglie dell’ex sonderkommando Shlomo. Seconda giornata del Viaggio della Memoria organizzato dalla Regione Lazio con il sostegno della Comunità ebraica romana. Oggi è la giornata più dura, segnata dall’incontro con l’orrore di Auschwitz e Birkenau.
Partecipano all’iniziativa, tra gli altri, il governatore Nicola Zingaretti, la presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello, il presidente del Museo della Shoah Mario Venezia.
“È un’esperienza fortissima vedere tanti ragazzi coinvolti in un percorso di educazione e formazione, ma soprattutto di responsabilità” ha affermato Dureghello, rivolgendosi ai ragazzi. Il senso del viaggio, ha spiegato Zingaretti, “è racchiuso in una frase di Primo Levi, ‘Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario’. Vi dovete considerare come maratoneti della Memoria che passano il testimone, perché questo viaggio è utile per voi ma sarà utilissimo se poi una volta tornati a scuola e a casa saprete trasmettere a tutti gli altri le emozioni e le sensazioni che avete provato”.
(11 aprile 2016)