Storia della Brigata Ebraica
25 aprile 2016, festa della Liberazione: ancora una volta, a Roma come a Milano, i simboli e la bandiera della “Brigata ebraica” sono stati oggetto di contestazioni e provocazioni da parte di gruppi filopalestinesi in chiave anti-israeliana. Ripercorriamo allora, nel servizio di apertura della puntata di Sorgente di vita di domenica 1 maggio, la storia di questo speciale gruppo di soldati, le “Jewish Units” che nell’estate 1943 sbarcano in Sicilia con le truppe angloamericane. Inquadrati nell’VIII armata britannica, diventeranno la “Brigata ebraica”, unità combattente sotto la bandiera bianco azzurra con la Stella di David, che nel ’48 diventerà il vessillo delo Stato d’Israele. Composta da soldati ebrei provenienti dalla Palestina, allora sotto mandato inglese, la “Brigata” partecipa attivamente alla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e contribuisce alla rinascita delle comunità ebraiche.
Segue un percorso ebraico a Mantova, quest’anno capitale italiana della cultura. Insieme al Presidente della comunità, Emanuele Colorni, andiamo a riscoprire la storia degli ebrei sotto i Gonzaga. Dai primi mercanti e prestatori agli ebrei di corte, una vicenda che si snoda tra accoglienza e intolleranza fino alla nascita del ghetto nel 1612. I vicoli e le piazzette sopravvissuti alla furia demolitrice del ‘900 e l’elegante sinagoga barocca accolgono turisti e visitatori attratti da questi angoli poco conosciuti della città. Poi la storia di Emanuele Artom, ebreo torinese che partecipò alla Resistenza. L’occasione è il romanzo dello scrittore Alessandro Musto che ne racconta la storia, intrecciandola e attualizzandola attraverso l’ideale incontro con alcuni ragazzi di oggi, nei luoghi della città che ne rievocano la memoria. La “Via Artom” in periferia, la casa di famiglia in Via Sacchi e le rive del torrente Sangone dove fu sepolto dai compagni dopo essere stato torturato e ucciso dalle SS naziste nell’aprile del ’44. Infine parliamo del vino nella tradizione ebraica: “il frutto della vite” che accompagna ogni celebrazione, ogni festa religiosa e familiare, con una funzione simbolica e rituale. Deve essere kachér, adatto, prodotto secondo le regole alimentari ebraiche. Dalla storia di Noè a quella di Lot e le sue figlie il monito dei maestri per un consumo moderato e senza eccessi. Ne parla il Rabbino Cesare Moscati intervenuto, insieme a rappresentanti di altre religioni, ad un seminario in occasione dell’Alcohol Prevention Day.
Sorgente di vita va in onda domenica 1 maggio su Raidue alle ore 1,20 circa. La puntata verrà replicata lunedì 2 maggio all astessa ora circa e lunedì 9 maggio alle 7,30 del mattino.
I servizi di Sorgente di vita sono anche on line.
p.d.s.