Il bestiario di Primo Levi
“L’uomo e altri animali. Primo Levi etologo e antropologo”, il titolo del convegno dedicato allo scrittore torinese che ha portato all’Università di Bergamo e all’Università di Milano Bicocca numerosi studiosi a confrontarsi sul pensiero del grande intellettuale, acuto osservatore della natura e dei comportamenti dell’uomo. Ad aprire i lavori una sessione (nell’immagine) presieduta dallo scrittore e saggista Marco Belpoliti, che dell’Università di Bergamo è docente, in cui si sono succeduti gli interventi di Francesco Remotti, dell’Università di Torino, che ha parlato di “Primo Levi: la via difficile delle somiglianze”; di Marco Aime (Università di Genova) su “Lo specchio dell’altro”; e di Manuela Consonni, docente della Hebrew University di Gerusalemme e direttrice del Centro Internazionale Vidal Sassoon per lo Studio dell’Antisemitismo presso la stessa università, su “Teodicea e antropodicea: il dialogo di Levi con Giobbe”.