“Israele, la pace nel nostro destino”

Schermata 2016-05-11 alle 06.15.11Numerosi appuntamenti in tutta l’Italia ebraica per Yom HaZikaron, il giorno in cui si ricordano i soldati caduti per la libertà di Israele e le vittime del terrorismo sia tra i civili che i militari. Nell’immagine un momento della cerimonia svoltasi nel cortile della scuola ebraica di Roma, organizzata dall’ambasciata israeliana insieme alla Comunità. Sul palco, tra gli altri, l’ambasciatore Naor Gilon, la presidente Ruth Dureghello, il rabbino capo Riccardo Di Segni. In sala anche il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna.
Schermata 2016-05-11 alle 12.10.23“Per più di 68 anni – ha affermato ieri il presidente dello Stato di Israele Reuven Rivlin – abbiamo combattuto la stessa guerra, la guerra per la nostra indipendenza, una campagna ancora in corso che cambia faccia e forma. È una battaglia dolorosa che aggiunge costantemente nuove cicatrici al corpo e allo spirito di questo popolo antico e robusto. Proprio nelle pietre dietro di me, le pietre del Muro Occidentale, vi è la testimonianza del fatto che non siamo un popolo della guerra. Non scendiamo in battaglia affamati di guerra, ma con un desiderio di pace, la passione per la vita e l’odio per la morte. Ma ci rendiamo conto di una verità amara e orribile: c’è un prezzo terribile – che voi famigliari delle vittime avete pagato – per essere una nazione determinata a proteggere i suoi cittadini e la sua indipendenza. Staremo sempre uniti e forti contro chiunque osi mettere in ogni modo la nostra determinazione alla prova”.
Nelle prossime ore il lutto e il cordoglio lasceranno spazio alla festa per Yom HaAtzmaut, il giorno che ricorda l’indipendenza dello Stato ebraico.

(11 maggio 2016)