Qui Torino – A lezione di sionismo

20160510_180859Presentato a Torino, nelle sale della Comunità ebraica cittadina, il corso “Dal sionismo a Israele attraverso la Diaspora” tenuto dallo storico Claudio Vercelli, docente alla Cattolica di Milano. Il percorso didattico fa parte dei programmi di formazione proposti dall’area cultura e formazione dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Ad aprire l’incontro le parole del presidente della Keillah torinese, Dario Disegni, che ha sottolineato come sia essenziale una corretta conoscenza della storia del sionismo e dello Stato di Israele in un presente dove dilagano pregiudizi e informazioni faziose. In rappresentanza dell’ UCEI Barbara Zarfati, che ha preso parte alla presentazione per sottolineare come la tematica del corso sia nata da un’esigenza di curiosità e d’informazione espressa da molte persone rispetto alla tematica. Il ciclo di lezioni, che ufficialmente inizierà a partire dal mese di ottobre/novembre 2016, avrà come obiettivo primario la formazione culturale degli studenti, lasciando fuori il discorso politico. Per David Sorani, consigliere della Comunità Ebraica di Torino, uno dei temi centrali è l’informazione rispetto al grande contributo del sionismo, un’informazione intesa come primo step da cui partire per poter parlare di conoscenza e quindi poi eventualmente alimentare un dibattito maggiormente consapevole.
A chiudere l’incontro, l’intervento di Claudio Vercelli secondo cui è necessario compiere “una cavalcata sul passato per arrivare a comprendere il presente”, da qui la scelta di strutturare gli incontri secondo dieci diverse aree tematiche che si snodano sull’asse temporale fino ad arrivare al presente. A fare da cornice di senso all’intero corso è l’idea di pluralismo, essenziale per comprendere realmente il fenomeno del sionismo, concepito non come uno statico monolite, ma piuttosto come “una sorta di organismo vivente che si evolve nel corso del tempo dandosi una propria fisionomia”. Se di organismo si tratta, per poterlo studiare non si può separare dal contesto in cui evolve e si trasforma, fino ad arrivare a parlare di “sionismi”. Parole chiave del corso, conclude Vercelli, sono pluralità, mutamento ed evoluzione.

Alice Fubini

(11 maggio 2016)