Piemonte – Shabbaton sul Lago Sirio

26652937323_ba9ab84874_zAnche quest’anno si è svolto nella bella cornice del lago Sirio il tradizionale Shabbaton della Comunità ebraica di Torino – il quinto – con la partecipazione di molte famiglie con bambini e ragazzi di varie età, provenienti da Comunità non solo italiane, desiderose di non mancare all’incontro con rav Elihau Birnbaum e con la rabbanit Renana.
Il tema di quest’anno era “L’ebraismo nella società liquida”: compito di chiarire cosa s’intende con società liquida è stato svolto dalla rabbanit Elisabetta Di Porto e da Susanna Terracina, con un chiaro richiamo al pensiero del filosofo e sociologo Bauman: la nostra società post-moderna è contraddistinta dallo sgretolamento di punti di riferimento solidi, in ogni campo, istituzionale, politico, economico, e da un’individualizzazione sociale che ha preso il posto di sistemi di potere consolidati.
Quale ruolo può avere la minoranza ebraica in una società di questo tipo? Rav Birnbaum nel suo intervento si è pronunciato in favore di un ebraismo che invece di arroccarsi in una sorta di ghetto come una sterile difesa, rafforzi la propria identità senza precludersi il confronto con l’altro. Sono seguiti numerose relazioni e interventi sia di giovani che di adulti, in cui sono state esaminate le tante implicazioni del problematico rapporto tra l’ebraismo e la moderna società. Renana Birnbaum ha lamentato la chiusura di alcuni ambienti ortodossi nei confronti di donne modern ortodox che, nel pieno rispetto dell’Halakhah, intendono affermare il proprio valore e dare prova delle conoscenze acquisite nello studio della Torah, reagendo alla secolare marginalizzazione e subordinazione. E sul tema principale dello Shabbaton sono state incentrate anche le derashot di rav Di Porto e dello stesso rav Birnbaum.
La chiave del successo dello Shabbaton si è rivelata essere, ancora una volta, la partecipazione attiva dei presenti ai tanti eventi culturali del programma: ciascuno si sente protagonista col compito di apportare il contributo delle proprie idee e delle proprie esperienze. Il Sefer Torah usato nel corso delle Tefilloth è stato messo a disposizione della Comunità di Ivrea e domenica mattina, in segno di ringraziamento, la funzione di Shachrit si è svolta nel loro Beth ha Kenesseth. Non sono mancati momenti di gioco, che hanno coinvolto i giovani ed i bambini in divertenti attività didattiche; è stato inoltre proiettato il film sulla visita in Etiopia dell’instancabile ‘viaggiatore mondiale’ rav Birnbaum, tra i circa 8-9000 ebrei etiopi in procinto di essere accolti in Israele.
Il ruolo dei volontari è stato positivo e il tempo splendido e finalmente quasi estivo ha aggiunto piacevolezza al week end così i convenuti, soddisfatti si sono dati appuntamento, a D-o piacendo, allo Shabbaton del prossimo anno.

Rossella Fubini

(26 maggio 2016)