…Albertazzi

Gli omaggi a Giorgio Albertazzi, già ufficiale dell’esercito della Repubblica Sociale, ci ripropongono il problema. È persona da omaggiare? E ancora una volta sarebbe bene saper distinguere l’arte dalla vita. Albertazzi, almeno, non ha prodotto arte antisemita o razzista. E comunque la storia non cancella l’arte, se di arte si è trattato. Ma, anche, il giudizio estetico non sostituisce il giudizio storico, l’arte non può assolvere la storia. Ciò detto, certa affettazione dell’Albertazzi attore non mi è mai piaciuta troppo.

Dario Calimani, Università di Venezia

(31 maggio 2016)