…miopia

Come approccio culturale, io sono quello che si suol definire un naturalista. Osservando un caso particolare, cerco istintivamente la regola generale; un po’ come faceva Darwin, per dirne uno. Cosa mi insegna l’arresto di Gregoire Moutaux, trovato con un arsenale in territorio ucraino, mentre progettava attentati a moschee e sinagoghe durante gli europei di Francia? Svela un inquietante legame fra islamofobia e antisemitismo, come se nella sua testa bacata fossero due vasi comunicanti. Ed in effetti sono due facce dello stesso razzismo europeo risvegliatosi in questi anni di crisi. Un legame che pare non essere stato compreso dal mondo ebraico del Vecchio Continente (assai di più in Israele, se si valutano alcuni articoli di giornale e un fortissimo discorso di Rivlin di poche settimane fa), che ha addirittura spostato propri voti nell’area lepenista in nome della comune guerra all’Islam (qual poi non si sa). Una miopia che rischia di abbattersi come una clava sulle nostre teste. Speriamo proprio di no, non è sempre vero che una botta risvegli.

Davide Assael, ricercatore

(8 giugno 2016)