Dove giacciono i filistei
Dopo trent’anni di scavi ad Ashkelon, città costiera del sud di Israele, si può oggi parlare della “grande scoperta finale”: si tratta del primo cimitero mai ritrovato appartenuto ai filistei, il popolo di cui faceva parte il famoso gigante Golia sconfitto da Davide, grazie al quale si potrà finalmente gettare luce sulle loro origini e le loro usanze. La scoperta costituisce infatti un “fondamentale tassello mancante che permetterà agli studiosi di capirne di più sulla storia dei filistei”, come ha spiegato Daniel Master, professore di archeologia al Wheaton College e uno dei capi della spedizione Leon Levy, che ha condotto lo scavo. Il cimitero si trova appena al di fuori delle mura della città vecchia ed è stato fatto risalire a un periodo tra l’XI e l’VII secolo a.e.v., in cui si pensa ebbe luogo anche la crescita del popolo di Israele nella zona. Al momento sembra che ospiti la sepoltura di circa 210 individui, ma Master ha sottolineato che si pensa potrebbero venire fuori migliaia di altre tombe, che costituirebbero una grande abbondanza di materiale da studiare. “Grazie a una popolazione così vasta – la sua promessa – saremo in grado di ricostruire quello che i filistei erano come gruppo”.