“Al fianco dei cittadini turchi per difendere la democrazia”
Illustrissimo Rav Haleva,
mi rivolgo a lei in quanto massima autorità che rappresenta l’ebraismo di Turchia per testimoniare in queste ore difficili e delicate a nome di tutti gli ebrei italiani i nostri sentimenti di vicinanza e le nostre emozioni per tutti gli ebrei turchi e per tutti i cittadini turchi che amano la democrazia e la libertà.
Assieme agli altri leader religiosi del suo paese Lei ha pronunciato chiare parole che ci confortano per respingere il terrore e la violenza e per augurarsi che il terrore sia cancellato dalla Turchia e dal mondo.
Seguiamo con apprensione le drammatiche vicende che riguardano il vostro paese e il difficile clima che si respira in ogni città, da Ankara a Istanbul, dai grandi ai più piccoli centri. Vediamo con grande rammarico e preoccupazione l’allontanarsi della Turchia da quel ruolo che poteva svolgere di raccordo tra oriente ed occidente, di anello di congiunzione tra Europe e Medioriente.
Stando alle cronache, l’erosione dei valori democratici fondamentali sembra intensificarsi di giorno in giorno. E nuovi terribili fantasmi, in particolare quelli del fondamentalismo religioso, e ancora del crescente autoritarismo, del nazionalismo, della negazione dei più elementari diritti per alcune componenti della società, fanno il loro inquietante ritorno.
Come ebrei italiani, come cittadini che credono e si riconoscono a pieno in quei valori, ci sentiamo quindi in dovere non solo di offrirvi la nostra massima solidarietà ma anche l’impegno a combattere al vostro fianco le battaglie che riterrete più opportune.
Un fraterno saluto e un cordiale Shalom a tutti voi
Noemi Di Segni
Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane