…conoscenza

Solo la conoscenza abbatte la diffidenza. Si sta muovendo qualcuno per trasformare il 26 luglio, data dell’uccisione del parroco Jacques Hamel in una chiesa di Saint-Etiennedu-Rouvray, in Normandia, nella “Giornata delle visite” dove i fedeli delle religioni monoteiste possano visitare moschee, chiese, sinagoghe in un clima di fraternità e reciproco interesse.
Sarà una pratica, ammesso che passi, in cui conoscenza si traduce in confidenza.
Insieme e accanto ci va una politica culturale del potere pubblico che guardi alle religioni come un campo del sapere su cui si fa educazione civica. In questo caso conoscenza significa sapere, meglio se con una dimensione storico-critica.
Se rimarrà solo la dimensione della visita sarà un gesto di galateo apprezzabile, ma non molto di più e, alla fine, penso inutile.

David Bidussa, storico sociale delle idee

(31 luglio 2016)