Cdec di Milano – Parlando in giudeo-italiano

schermata-09-2457644-alle-11-33-07La Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) da oltre sessant’anni si impegna a raccogliere materiale d’archivio, fonti librarie, memorie, immagini e testimonianze per preservare nel tempo e raccontare le vicende storiche dell’ebraismo italiano. La sua funzione di conservazione e divulgazione di questo consistente patrimonio culturale è riconosciuta ed apprezzata a livello nazionale e internazionale, ed è parte integrante del lavoro culturale svolto dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI).
In occasione della XVII edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica (18 Settembre 2016) dedicata a Lingue e dialetti ebraici che vede Milano come Comunità ebraica capofila per il 2016, la Fondazione CDEC e la sua Biblioteca hanno deciso di dare il loro contributo di conoscenza proponendo una piccola guida ragionata on-line alla scoperta del patrimonio dialettale ebraico italiano. Sul sito web della Fondazione www.cdec.it vengono offerti al pubblico alcuni ricercati esempi di testi letterari e documenti di varia natura relativi al tema delle parlate giudeo-italiane in età moderna e contemporanea. Si tratta di un soggetto fondamentale, che racconta una storia di integrazione culturale e di scambio reciproco fra i membri di una minoranza come quella ebraica (a sua volta fortemente articolata al suo interno) e una maggioranza non ebraica non omogenea e caratterizzata sul piano linguistico da forti differenziazioni regionali.
Come introduzione, il Cdec ha deciso di proporre il testo integrale del fondamentale saggio storico di Maria Luisa Mayer Modena, Il Giudeo-Italiano. Riflessioni sulle fonti (Materia Giudaica, 2003). Seguono, una bibliografia essenziale contenente trenta titoli sulle parlate ebraiche italiane e una scelta ragionata di pagine, frontespizi e testi editi negli ultimi cento anni.
La scelta delle opere e l’elaborazione della bibliografia sono a cura di Nanette Ruth Hayon, con la collaborazione di Alessandra Borgese e Marina Hassan Marmiroli. L’elaborazione grafica e la digitalizzazione dei testi sono a cura di Vanda Maestro e Giorgio Sacerdote. Il lavoro di webmaster è a cura di Laura Brazzo.