Gli ebrei d’Europa a Helsinki per i 110 anni della sinagoga
Helsinki rappresenta per qualche giorno il cuore dell’ebraismo europeo. Nella capitale finlandese si è infatti riunito nelle scorse ore il Congresso ebraico europeo (Ejc), ente cappello che riunisce sotto di sé le organizzazione ebraiche nazionali, per discutere delle sfide dell’ebraismo del Vecchio continente e per festeggiare i 110 anni della sinagoga della città. Una cerimonia semplice ma calorosa, quella dedicata all’anniversario del tempio di Helsinki, che ha visto la partecipazione dell’ambasciatore di Israele Dov Segev-Steinberg e della speaker del parlamento finlandese, Maria Lohela (nell’immagine in basso), che ha rivolto al folto pubblico un toccante messaggio sulla storia di questa piccola Comunità (che oggi conta 1200 iscritti).
Il tenore Rafailas Karpis, giunto appositamente dalla Lituania, ha intervallato i discorsi con brani in yiddish ed ebraico.
A coordinare la riunione dell’Ejc, – il cui ordine del giorno prevedeva, tra le altre cose, la delicata questione della sicurezza – il presidente Moshe Kantor, affiancato dai rappresentanti di dieci Comunità ebraiche europee, tra cui Roberto Jarach per l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
(12 settembre 2016)