Di Canio sospeso da Sky Sport L’emittente si scusa per la scelta
“Abbiamo fatto un errore. Ci scusiamo con tutti quelli di cui abbiamo urtato la sensibilità”. Così Jacques Raynaud, vicepresidente esecutivo Sky Sport & Sky Media, nell’annunciare la sospensione del contratto di collaborazione con Paolo Di Canio.
Centinaia di post, tweet, commenti indignati. Il vistoso tatuaggio “dux” sul braccio dell’ex bandiera biancoceleste, esibito negli studi dell’emittente televisiva, e che per primi abbiamo denunciato su questi notiziari in un commento subito rilanciato dall’Ansa e riportato da molti quotidiani sia su carta che in rete, ha portato all’inevitabile decisione assunta ieri da Sky.
Israele-Usa, l’accordo sugli aiuti militari. Il più grande pacchetto di aiuti militari nella storia degli Stati Uniti: Washington per i prossimi 10 anni (a partire dal 2019 e fino al 2028) stanzierà in tutto 38 miliardi di dollari a sostegno della sicurezza di Israele, di cui 5 miliardi per rafforzare il sistema della difesa missilistica contro i razzi lanciati da Hamas o dagli Hezbollah (La Stampa). L’accordo è stato siglato a Washington ma non erano presenti il presidente Usa Barack Obama e il Premier israeliano Benjamin Netanyahu: un segno, sostiene Ugo Tramballi sul Sole 24 Ore, della “totale sfiducia tra i due” che potrebbero incontrarsi per l’ultima volta a fine mese a New Yorkall’assemblea generale Onu.
Peres migliora ma le condizioni restano critiche. Le condizioni di salute dell’ex presidente israeliano Shimon Peres hanno conosciuto un certo miglioramento, ma restano critiche. Lo ha dichiarato Yitzhak Kreiss, direttore dell’ospedale Tel-HaShomer a Ramat Gan (Tel-Aviv), dove Peres (93 anni) è stato ricoverato martedì sera dopo aver subito un ictus (Avvenire).
Francia, 15enne fermato per terrorismo. Un adolescente di 15 anni, sospettato di volere commettere un attentato, è stato arrestato ieri nel XX arrondissement di Parigi. I servizi segreti (DGSI) sono arrivati all’aspirante jihadista monitorando la sua attività sui social network, hanno precisato fonti della polizia (Corriere della Sera).
Parigi, riapre il Bataclan. Sarà il concerto di Pete Doherty il prossimo 16 novembre a sancire la riapertura del Bataclan, teatro il 13 novembre scorso del sanguinoso attentato terroristico di matrice islamista (Repubblica).
Da Merano a Palermo, il mondo ebraico apre le porte. Continua sui quotidiani nazionali e locali il richiamo ai programmi della Giornata Europea della Cultura ebraica, in programma domenica 18 settembre. Milano, città capofila, aprirà con l’ospite d’onore, il ministro della Difesa Roberta Pinotti (Leggo); a Roma, si inizia sabato sera con l’incontro su linguaggio scientifico e Talmud con l’ebraista Giulio Busi e rav Riccardo Di Segni (Giornale della provincia); a Bologna la Giornata coinciderà con la chiusura della rassegna JewishJazz con l’esibizione dei Minimal Klezmer (Repubblica Bologna); anche a Verona la musica sarà protagonista con il concerto domenica sera in sinagoga (L’Arena); a Napoli si parte sabato sera con con gli appuntamenti a Palazzo Venezia all’insegna del duo Sepharad (violino e violoncello) e del cibo casher (Il Mattino).
Il fascismo e la retorica antisemita per avvicinare gli arabi. Onde fasciste. La propaganda araba di Radio Bari (1934-1943), il titolo dell’ultimo lavoro dello studioso Antonio Marzano, pubblicato da Carrocci, e recensito oggi su La Stampa da Serena Di Nepi. Il volume spiega tra le altre cose come, attraverso la retorica antisemita, Mussolini e il fascismo cercarono possibili alleati al di là del Mediterraneo.
Satanico uccidere in nome di Dio. Celebrando una messa dedicata a don Jacques Hamel, il sacerdote francese barbaramente assassinato lo scorso 26 luglio, Bergoglio ha affermato: “quanto sarebbe bene che tutte le confessioni religiose dicessero: ‘Uccidere in nome di Dio è satanico’” (Osservatore Romano).
L’Hapoel Beersheva a San Siro. Sfida questa sera a Milano tra la squadra israeliana e l’Inter. A raccontare la passione dei rossi del Negev, riaccesa grazie agli investimenti fatti dalla presidente Alona Barkat, un pezzo di Matteo Brega sulla Gazzetta dello Sport.
Daniel Reichel twitter @dreichelmoked