Ancora violenza a Gerusalemme Yossi e Levana vittime del terrore
Torna il terrore a Gerusalemme e miete ancora delle vittime: Levana Chamama, di sessant’anni, e Yossi Kirma, agente di 29, purtroppo non sono sopravvissuti alle ferite riportate durante l’attentato che ha riportato la violenza nella Capitale d’Israele. A colpire un terrorista proveniente da Silwan, zona di Gerusalemme Est, che ha aperto il fuoco dal suo veicolo contro i civili israeliani e contro la polizia. L’attentatore, con passaporto israeliano, è stato raggiunto e ucciso dalle forze di sicurezza e, hanno riferito le autorità, l’intervento di Kirma – agente di polizia in servizio – ha eroicamente evitato che l’attacco si trasformasse in una strage. Almeno altre cinque persone sono rimaste ferite nell’attacco, compiuto dal trentanovenne Mesbah Abu Sabih.
Secondo le ricostruzioni, l’assalitore si è spostato in auto e ha aperto il fuoco in rapida successione in tre punti diversi: prima ad una fermata della ferrovia leggera; poi contro una automobilista sorpresa in un incrocio stradale ed infine contro agenti della polizia israeliana nel quartiere Sheikh Jarah.