Qohéleth…

È uso comune, in questi giorni, di leggere il libro di Qohéleth. I Maestri ci raccontano che c’era chi si opponeva a che questo libro entrasse a far parte del canone biblico, perché vi sono alcune affermazioni che sembrano in contrasto con l’Ebraismo. Ad esempio, a fronte di un noto passaggio della Torah che dice chiaramente “non errate seguendo i vostri occhi ed il vostro cuore”, Qohéleth invita “Vai per le vie del tuo cuore”. Però, vedendo che in Qohéleth è scritto anche “Su tutto ciò D.o ti porterà in giudizio”, si decise che non c’era contrasto.
Sappiamo che a Sukkòth è prescritta la gioia. La gioia, senza una misura, potrebbe portarci fuori strada. Qohéleth ci ricorda che anche la gioia, come pure altri godimenti, deve essere responsabile.

Elia Richetti, rabbino

(20 ottobre 2016)