Qui Roma – Dialogo e scenari di crisi
quali prospettive per l’incontro

dial“Sul fondo della coscienza – Il dialogo religioso e i conflitti contemporanei”. Tema quanto mai attuale quello sviluppato ieri nella sede dell’Enciclopedia Treccani, nella prestigiosa Sala Igea di Palazzo Mattei di Paganica. 
A trent’anni esatti dalla Giornata mondiale di preghiera per la Pace che si tenne ad Assisi il 27 ottobre 1986, un’occasione per continuare a parlare di incontro e confronto tra le fedi, con un particolare focus sui conflitti che insanguinano il mondo, troppo spesso di matrice religiosa. 
L’evento è stato introdotto dal direttore della Treccani Massimo Bray, che ha sottolineato come l’Istituto abbia avviato la piattaforma Treccani Scuola, anche nell’ottica di proporre “una serie di riflessioni su quale ruolo la cultura possa avere oggi nel superamento dei conflitti”.
“Siamo convinti – ha aggiunto Bray – che sia fondamentale una grande attenzione al pensiero delle culture ‘altre’ e perciò cerchiamo di fare dell’Istituto un luogo sempre più aperto. E vorremmo fosse un po’ anche il mondo dei ragazzi”.

In seguito ha preso la parola il rabbino capo di Roma rav Riccardo Di Segni, che ha detto: “Siamo tutti profughi, tutti discendenti da due persone, Adamo ed Eva, che sono state cacciate dall’Eden e che cercano il proprio posto nel mondo. L’umanità è profuga per definizione. Su questo tema affiora tanta retorica, perché in passato non sempre le religioni sono state strumenti di pace, al loro interno e all’esterno. La sfida a cui sono chiamate oggi le religioni è contribuire a creare società accoglienti e armoniose.”

Il simposio, moderato dal vicedirettore del Corriere della Sera Antonio Polito, ha visto intervenire anche lo storico Daniele Menozzi, lo scrittore Giorgio Pressburger, il segretario del Centro culturale islamico di Roma Abdellah Redouane, la storica e giornalista Lucetta Scaraffia, lo studioso Davide Scotto, l’Arcivescovo Silvano Maria Tomasi e il direttore dell’Osservatore Romano Giovanni Maria Vian. 

Lo spunto per l’organizzazione dell’evento è stato fornito dal docu-film di Mauro Caputo “Il profumo del tempo delle favole”, tratto dal libro “Sulla fede” di Giorgio Pressburger, presentato all’ultima Mostra del cinema di Venezia per le Giornata degli Autori. 


(28 ottobre 2016)