Aned, Venegoni resta presidente

venegoniFiglio di due sopravvissuti al lager di Bolzano, 65 anni, Dario Venegoni guiderà per un nuovo mandato l’Associazione Nazionale Ex Deportati.
Primo presidente nella storia dell’Aned a non aver sperimentato sulla propria pelle l’orrore nazifascista, Venegoni era succeduto nell’autunno del 2015 a Gianfranco Maris, mancato nei mesi precedenti. Questa mattina ha ottenuto il voto favorevole dei delegati Aned riunitisi nella città altoatesina per il Congresso nazionale.
Presidente onorario Aned sarà ancora Vera Michelin Salomon. Nel comitato d’onore rappresentanti dei sopravvissuti ai campi di Auschwitz, Mauthausen, Ravensbruck, Flossenburg e Bolzano.
“È stato un Congresso positivo. Abbiamo discusso e lavorato per tre giorni, in una città importante e significativa per la nostra storia. Da questo confronto sono emersi segnali di continuità, ma anche un forte rinnovamento. È stato confermato il gruppo dirigente che ha guidato l’associazione dopo la scomparsa di Maris, ma ci sono anche molti volti nuovi pronti ad impegnarsi” le prime valutazioni di Venegoni con il portale dell’ebraismo italiano www.moked.it.
“Voglio rivolgere a Dario Venegoni, confermato questa mattina alla presidenza dell’Associazione Nazionale Ex Deportati, le più sentite felicitazioni per la sua nomina, certa di una sempre più stretta collaborazione tra Aned e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane per il rafforzamento di iniziative e progetti dedicati alla Memoria, alla formazione e alla educazione delle nuove generazioni” afferma la presidente UCEI Noemi Di Segni.

(13 novembre 2016)