Qui Firenze – Premio Adei Wizo
a Keret, Gundan-Goshen, Leykin

Sono stati assegnati ieri, nella prestigiosa cornice della Sala d’Arme di Palazzo Vecchio a Firenze, i premi del sedicesimo concorso letterario organizzato dell’Adei Wizo (l’Associazione Donne Ebree d’Italia) intitolato alla memoria di Adelina della Pergola. A vincere sono stati Etgar Keret, con il suo “Sette anni di felicità” (Feltrinelli), a pari merito con Ayelet Gundan-Goshen, con “Una notte soltanto, Markovitch” (Giuntina). Per la sezione ragazzi il premio è stato assegnato a Yigal Leykin, con il romanzo “Una vita qualunque” (Giuntina).

Keret, la cui presenza era prevista da tempo, per improvvise e inaspettate ragioni di salute non è potuto intervenire. Ha scritto stamattina sulla sua bacheca facebook un post pieno di rammarico: “Ieri sera a Firenze è stato premiato il mio libro ‘Sette anni di felicità’ nel concorso Adei Wizo. L’Italia è stata un Paese molto amato da mio padre, che è l’eroe del libro. Vi trascorse un lungo periodo subito dopo la guerra e ne parlava sempre come il luogo del suo ritorno alla vita. Ieri sera, invece di essere a Firenze a dedicare il primo premio che io abbia mai vinto in Italia alla sua memoria, ero costretto nel mio appartamento di Tel Aviv, cercando di azzeccare il giusto cocktail di antidolorifici per calmare il dolore causatomi dalla frattura di una costola.”

Oltre centoventi persone hanno assistito ieri all’annuale appuntamento culturale, il più importante premio letterario ebraico in Italia. La serata, moderata dal membro della giuria Sira Fatucci, è iniziata con i saluti della presidentessa nazionale dell’Adei Ester Silvana Israel, di Emanuela Servi Di Castro e Maria Modena (rispettivamente presidentessa Adei Firenze e della Giuria del premio) e dell’assessore del Comune di Firenze a integrazione, welfare, casa e pari opportunità Sara Funaro. 
Tra gli interventi, anche quello di Sergio Della Pergola, demografo e figlio di Adelina Della Pergola, che ha sottolineato l’importanza del concorso letterario, che contribuisce a diffondere la conoscenza della cultura ebraica e di Israele. 
La conversazione letteraria con Yigal Leykin è stata curata dal giornalista e scrittore Daniele Scalise, che ha poi presentato il video inviato per l’occasione da Ayelet Gundan-Goshen. 
Una menzione speciale è stata infine assegnata al romanzo “La collina” di Assaf Gavron, ritirata dal suo editore italiano, Shulim Vogelmann della Giuntina.

Marco Di Porto

(15 novembre 2016)