Ticketless – Treni di carta

cavaglionTicketless rende omaggio questa settimana a Remo Ceserani, scomparso il 31 ottobre scorso. Studioso eclettico, autore di saggi sul postmoderno va qui ricordato per un saggio che Trenitalia dovrebbe offrire in omaggio per lo meno ai possessori di Cartafreccia: “Treni di carta. L’immaginario in ferrovia: l’irruzione del treno nella letteratura moderna” (Bollati Boringhieri, 2002). Un saggio di letteratura comparata come se ne leggono pochi ormai. Un antologia di scrittori che hanno scelto la metafora ferroviaria come strumento di narrazione, un libro che si legge come un romanzo. Ceserani aveva un stile colloquiale, affabile, metà strada fra “materiale” e “immaginario”, per ricorrere al binomio che aveva dato il titolo ad una fortunata serie di antologie scolastiche in voga per un paio di decenni, firmata insieme a Lidia De Federicis.

Alberto Cavaglion

(15 novembre 2016)