Ferrara, il quarto Premio Bassani
a Conti, Saviano, Radio Radicale
Paolo Conti, Roberto Saviano e il programma di Radio Radicale “Fatto in Italia”. È a loro che Italia Nostra ha oggi assegnato rispettivamente il quarto Premio Nazionale Giorgio Bassani, istituito dall’Associazione nel 2010, il Premio Speciale della Giuria e la Menzione Speciale, per essersi distinti, in campo giornalistico e letterario, per il contributo offerto alla difesa del patrimonio storico, artistico, naturale e paesaggistico italiano.
La premiazione ha segnato la chiusura del convegno promosso tra Ferrara e Roma dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Bassani, per illuminare i molteplici aspetti che hanno caratterizzato l’attività e la vita dell’autore de “Il Giardino dei Finzi Contini”.
Proprio Bassani, intervenendo a proposito dell’amministrazione dei beni culturali, sottolineava l’“importanza capitale del giornalismo militante”, definito “alleato”. Una posizione che lo scrittore ferrarese ha sempre sostenuto, anche nelle vesti – indossate per ben quindici anni, dal 1965 al 1980 – di Presidente di Italia Nostra, dove fu tra i primi a porre come scopo essenziale dell’Associazione la tutela del valore etico e culturale del patrimonio.
Paolo Conti, editorialista del Corriere della Sera, ha meritato il Premio Nazionale Giorgio Bassani per la sua attenzione costante e puntuale alle battaglie di Italia Nostra, che ha seguito da acuto osservatore militante. Nel ritirare il Premio, Conti ha ricordato i primi passi nella redazione del quotidiano, dove entrò nel 1980, “trovando maestri straordinari del calibro di Antonio Cederna, che mi trasmisero una concezione del giornalismo come cinghia di trasmissione tra le cose che accadono e la società civile. Poi – ha proseguito Conti –, ho avuto la fortuna di incrociare spesso Bassani. Questo premio rappresenta per me la sintesi del lavoro di una vita, in cui ho sempre considerato l’articolo 9 della Costituzione come un faro”.
Il Premio Speciale della Giuria, come precisato dalla Presidente Alessandra Mottola Molfino, è andato a Roberto Saviano, perché rappresenta “un eroe moderno che si batte per i valori e i diritti della legalità, cui è indissolubilmente legata la salvaguardia del paesaggio”.
Menzione Speciale a “Fatto in Italia”, il programma domenicale di Radio Radicale, “per l’azione incisiva a sostegno delle campagne di Italia Nostra”. A ritirare la targa, uno dei due curatori e conduttori del programma, Nicolas Ballario: “So che siete abituati alle grandi firme del giornalismo e io non ne faccio parte, ma ricevere questo riconoscimento mi emoziona molto. La mia dedica va a Marco Pannella che, quando avevo 18 anni, fu il primo a parlarmi di Giorgio Bassani”.
d.m
(20 novembre 2016)