…speranza

La notizia della sconfitta del nazionalista Hofer nelle elezioni austriache è l’unica buona notizia di questo periodo tanto travagliato. Speriamo che il vento cambi e che, d’ora in poi, gli elettori guardino in tutta Europa oltre il loro naso. Abbiamo bisogno dell’Europa, abbiamo una necessità assoluta di potenziarla, renderla un’unione davvero politica, aprire le nostre frontiere ai profughi da immani violenze genocidarie, cancellare nazionalismi e populismi. Ricostruire la fiducia nel mondo e nel futuro. Tanto più ne abbiamo bisogno in quanto il paese che finora ci ha, in maggiore o minor misura, garantito libertà e democrazia, gli Stati Uniti, possono abdicare a questo ruolo, stretti fra la paura, il razzismo, i rancori di strati sociali che si sentono degradati. Le matrici cioè di ogni fascismo. Tanto più ne abbiamo bisogno noi italiani, che in questo fango populista ci stiamo rotolando con compiacimento e incoscienza e che ora corriamo il rischio concreto di consegnare l’Italia ai Salvini e ai Grillo. Ma guardando all’Austria ci resta la speranza.

Anna Foa, storica

(5 dicembre 2016)