Alisa, l’ultimo commosso saluto
“Il suo amore per la vita un esempio”
L’intera Comunità ebraica, nelle sue molte anime e sfaccettature. Numerosi Consiglieri UCEI, giunti da tutta Italia. Tanti, tantissimi giovani. Gli amici più stretti, i compagni di scuola. Tutti coloro ai quali aveva donato e continuerà a donare con il suo esempio un sorriso, una speranza, l’amore per la vita.
Oltre un migliaio di persone si sono date appuntamento al cimitero di Prima Porta per portare l’ultimo saluto ad Alisa Coen, 18enne romana tragicamente scomparsa nella giornata di venerdì in seguito a un incidente stradale, e per stringersi in questi momenti terribili ai genitori Sabrina e Daniel e ai familiari.
I rabbini Riccardo Di Segni e Amedeo Spagnoletto, il fidanzato, le amiche del cuore. Tutti nei loro interventi hanno sottolineato il carattere solare di Alisa, la sua positività, la sua capacità di affrontare le sfide più dure senza mai perdere la calma. Qualità che, è stato spiegato, continueranno a vivere nel ricordo e come esempio per chi ha avuto il privilegio di conoscerla e per chi di lei, dei suoi sogni e dei suoi progetti sentirà parlare da altri.
Alla famiglia è andata anche la solidarietà del grande rabbino e talmudista Adin Steinsaltz, intervenuto in serata al Centro Bibliografico dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. “Tragedie di questo tipo ci impongono di impegnarci, di non arrenderci. Bisogna tutti fare uno sforzo, come singoli e come collettività ebraica, per cercare di guardare avanti. Sia il ricordo di Alisa di benedizione per tutti” ha osservato rav Steinsaltz.
(6 dicembre 2016)