European Interfaith Youth Network
Giovani, dialogare per la pace

fb_img_1480941845287Si è concluso ieri nella cornice di Taplow Court, maniero ottocentesco della campagna inglese non distante da Londra, il sesto summit dello European Interfaith Youth Network, coordinamento europeo delle associazioni giovanili che aderiscono a Religions For Peace, il movimento che raccoglie in tutti i continenti le principali organizzazioni religiose per sviluppare progetti per la cooperazione, la pace e la conoscenza reciproca.
Il maniero, quartier generale dagli anni Ottanta dei buddisti Soka Gakkai d’Inghilterra, ha ospitato 25 giovani leader religiosi proveniente da tutta Europa. Per l’Italia due rappresentanti: Angelita Tomaselli, valdese, in rappresentanza dell’Ecumenical Youth Council in Europe e Filippo Tedeschi, vicepresidente dell’Unione giovani ebrei d’Italia (Ugei), primo ebreo ad essere designato ufficialmente come rappresentante di Religions For Peace Giovani- Italia.
Vari i temi ed i workshop affrontati durante un weekend che ha avuto come titolo “Accogliere il Prossimo – Giovani di ogni fede contro l’estremismo religioso”, con diversi ospiti protagonisti. Tra questi, Jehangir Sarosh, zoroastriano e segretario generale del Consiglio europeo dei leader religiosi, e Irene Incerti-Théry, dell’Università di Tromsø, esperta di Peace and Conflict Transformation. Toccante la testimonianza di Adam Deen, ex extremista islamico, che ora dedica il suo tempo a portare la propria testimonianza nelle scuole e nelle tv britanniche raccontando come è riuscito a uscire dalla rete del radicalismo e qual è la sua struttura interna.
Il Summit ha anche visto l’elezione del nuovo Consiglio direttivo al quale spetterà il compito di concludere il passaggio dell’associazione da Network a ong, con annessa stesura di statuto e registrazione.
A rappresentare il Consiglio saranno: Marie Chabbert (Francia) dell’organizzazione Coexister; Taoufik Hartit, (Germania) della Muslim Scouts of Germany; Daniel Eror (Bosnia Erzegovina) di Youth for Peace; Annika Foltin (Germania) della World Students Christian Federation – Europe e Gabrielle Westhead (Gran Bretagna), della SGI-UK: Soka Gakkai UK.

(6 dicembre 2016)