Lorenzo De’ Medici e gli ebrei,
un rapporto “Magnifico”
“Magnifico per molte ragioni, e più d’una ebraica”. Serata ricca di spunti ieri a Roma, nel centro comunitario di Via Balbo, dove a lungo ci si è confrontati sulla figura di Lorenzo De’ Medici e su quello che rappresentò per il mondo ebraico del suo tempo.
Protagonista Giulio Busi, direttore dell’Istituto di giudaistica della Freie Università Berlin e autore dell’importante biografia Lorenzo De’Medici. Una vita da magnifico pubblicata quest’anno da Mondadori. In dialogo con lo studioso Clelia Piperno, direttrice del Progetto di traduzione del Talmud babilonese.
Come è stato ricordato nel corso della serata, tra i suoi sostenitori più fedeli di Lorenzo vi furono gli ebrei di Firenze e di Toscana, e con essi il Magnifico intrattenne per decenni un rapporto privilegiato. Tanto che quando morì, nell’aprile 1492, al suo capezzale v’era un medico ebreo, Lazzaro da Pavia.
È possibile rivedere la serata, grazie alla registrazione del Centro di Cultura Ebraica al seguente link
http://www.culturaebraica.roma.it/w/video/lorenzo-de-medici-magnifico-per-molte-ragioni-e-piu-duna-ebraica/
(8 dicembre 2016)