differenze…

Nella grotta di Machpelà – mentre viene sepolto Giacobbe – rotola anche la testa di Esaù, che si poggia sul petto del padre Isacco. Evidentemente la sua dimensione intellettuale è di tale levatura da meritare di stare lì, insieme ai patriarchi. Differenza tra chi lavora su di sé solo di testa e chi lo fa integralmente: Giacobbe, come dice il suo nome – che mantiene anche dopo essere diventato Israel – si è elevato dalla testa al tallone (‘eqev), dell’intelletto alla parte più bassa e meno sensibile del corpo.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino

(15 gennaio 2017)