Da Israele alla Firenze del ’66
Il grande cuore degli “Angeli”
Partirono anche da Israele, con la voglia di dare una mano, salvare una città e i suoi tesori. Non sono più i ragazzi di un tempo, ma quella luce non si è spenta. “Angeli del fango”, d’altronde, lo si è per sempre.
Non ha nascosto l’emozione il sindaco di Firenze, Dario Nardella, nell’abbracciarli ieri sera al Neve Schechter Institute di Tel Aviv. Una delle tappe più significative della quattro giorni di impegni istituzionali in Israele del primo cittadino del capoluogo toscano.
Tra le varie iniziative, l’evento “Fuggire, nascondersi, salvarsi a Firenze durante la Shoah” in programma questa sera al Museo Eretz Israel. Ad intervenire Giulia Donati, Aldo Baquis e David Cassuto.
Nell’occasione il liutaio Amnon Weinstein presenterà “Violins of Hope”, il suo progetto di recupero degli strumenti musicali salvati dai campi di sterminio.
Clicca qui per leggere l’intervista a David Cassuto apparsa oggi sul Corriere Fiorentino
(15 gennaio 2017)