Run For Mem, correre per la vita
Ladany, una testimonianza speciale
Anche il Corriere dello sport dà appuntamento a domenica per Run for Mem, la corsa tra Storia e Memoria organizzata dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane insieme a Maratona di Roma e Maccabi Italia. “Si parte alle 10 dal quartiere ebraico con due percorsi, uno agonistico sui 10 km e uno non competitivo di 3,5 km. Alla partenza – viene sottolineato – ci sarà anche Shaul Ladany, uno degli atleti israeliani scampati all’attentato di Monaco 1972, durante l’Olimpiade tedesca”.
L’iniziativa, viene spiegato sul Trova Roma di Repubblica, nasce con l’obiettivo di celebrare la vita e la capacità che lo sport ha di andare oltre ogni distinzione di religione, di credo, di cultura e di genere per rivolgersi all’insieme della società. Un invito quindi rivolto a tutti “per correre all’andatura preferita, o semplicemente a passo libero, per esplorare e condividere il significato dei più importanti luoghi della memoria capitolina”.
“Due i percorsi, dieci km per gli atleti, tre km e mezzo per tutti gli altri. Due diversi percorsi che con andature diverse consentiranno di passare di fronte ai luoghi più importanti della memoria romana” si legge invece oggi su Corriere Roma.
“Un inno alla vita e al coraggio, una grande iniziativa democratica attraverso lo sport come strumento capace di superare differenze di religione, credo, cultura e genere” presenta l’iniziativa l’agenzia stampa Ansa. “Questa speciale corsa non competitiva – si legge ancora – si snoderà lungo alcune strade e piazze della Capitale, luoghi storici simbolo di orrore ma anche di salvezza”.
A precedere la corsa, sabato 21 alle 18.30 alla libreria L’angolo dell’Avventura, la presentazione della biografia italiana di Ladany, Cinque cerchi e una stella, scritta dal giornalista padovano Andrea Schiavon e pubblicata da Add editore. Un appuntamento imperdibile per conoscere da vicino un personaggio che è fonte perpetua di ispirazione.
(19 gennaio 2017)