Trieste – “Risiera, le mura della vergogna”
Tra le tappe più significative del Giorno della Memoria a Trieste la cerimonia tenutasi presso la Risiera di San Sabba, con la partecipazione di associazioni di deportati e perseguitati politici, partigiani, reduci e sindacati. Ad ascoltare la cerimonia anche alcune classi delle scuole superiori.
Fra le autorità presenti, al fianco del presidente della Comunità ebraica triestina Alessandro Salonichio, dei membri del Consiglio, del rav Ariel Haddad, la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, il vicepresidente del Consiglio regionale Paride Cargnelutti, i sindaci dei Comuni della provincia.
Nel suo discorso, il sindaco Dipiazza ha definito la Shoah “una tempesta devastante: l’Olocausto ha travolto il destino di un popolo, ha segnato la storia del Novecento, è stato uno dei punti più bassi raggiunti dall’essere umano. Tra queste mura l’uomo ha ricordato che la comunità ebraica è da sempre protagonista della crescita economica, culturale e sociale della nostra città”.
(La foto è di Giovanni Montenero)
(29 gennaio 2017)