Studiare la Memoria
Il 31 gennaio presso la Fondazione Museo della Shoah di Roma (Casina dei Vallati, ore 18-20) si è tenuto un seminario per ricordare Primo Levi, a trenta anni dalla morte, con relazione di David Meghnagi (direttore del Master), Marcello Pezzetti (già direttore scientifico della Fondazione Museo della Shoah) e Stefania Zezza (docente tutor).
Il seminario ha inaugurato le attività didattiche e di formazione del Master internazionale di II livello in didattica della Shoah.
Istituito a Roma Tre nell’anno accademico 2005/2006, il Master si è imposto come centro di ricerca e di formazione di eccellenza accademico europeo.
Unico in Italia, e primo ad essere stato istituito in Europa, il Master si è avvalso per la sua attività di formazione di studiosi delle principali università euro americane e israeliane. Tra i docenti coinvolti: Steve Katz (Boston University); Dina Porat (Tel Aviv University); Robert Wistricht, Cyril Aslanov, Menahem Hofunung e Shlomo Avineri (Hebrew University); Yaron Harel (Bar Ilan University);
Abraham Yehoshua (Università di Haifa); Reuven Feuerstein (tra i più autorevoli psicologi dell’educazione in Israele); Vittorio Dan Segre (Israele); Amos Oz e Maurice Roumani (Ben Gurion University).
Tra i docenti italiani: Marcello Pezzetti e Michele Sarfatti (Cdec) Frediano Sessi (Università di Brescia) Claudia Hassan e Massimo Rosati (Tor Vergata)
Francesca Brezzi, Felice Carlo Casula, Roberto Cipriani, Renato Moro, Andrea Riccardi e Giacomo Marramao (Roma Tre); Anna Bravo e Brunello Mantelli (Università di Torino); Enzo Campelli (“La Sapienza); Vincenzo Mengaldo (Università di Padova); Valerio Marchetti (Università di Bologna); Milena Santerini (Università La Cattolica di Milano) Antonella Salomoni (Università della Calabria); Luciano Violante (Presidente emerito del parlamento italiano); Amos Luzzato (già presidente dell’Ucei). Tra i Rabbanim coinvolti: Riccardo Disegni; Giuseppe Laras, Roberto Della Rocca, Shalom Bahbouth. Tra i testimoni coinvolti nelle attività di formazione: Edith Bruck, Piero Terracina e Shlomo Venezia (Roma), Simcha Rotem, eroe leggendario della rivolta del ghetto di Varsavia (Gerusalemme). Per non parlare degli artisti e musicisti che hanno partecipato ad attività di formazione specifiche (Miriam Meghnagi, Luca Lombardi e altri). Nel corso di un decennio sono stati formati un centinaio di studiosi con un percorso di formazione di eccellenza di circa 1500 ore in presenza e a distanza. La maggioranza dei diplomati sono oggi docenti incardinati nel sistema scolastico italiano e contribuiscono con le loro competenze a tenere alta la qualità della didattica. Alcuni dei diplomati sono invece incardinati nel sistema universitario italiano.
David Meghnagi, Università di Roma Tre
(1 febbraio 2017)