Time out – La caccia al consenso

funaroAl di là dei giudizi, lo sgombero di ieri ad Amona dimostra che qualsiasi sforzo in quella direzione non viene accolta dai media e dalla politica nella stessa misura con cui viene ricevuta la notizia della costruzione di case a Gerusalemme. La domanda da fare sarebbe retorica e nulla aggiungerebbe. Non serve dire che Israele ha diritto a costruire nella sua Capitale unica e indivisibile e che persiste un velo d’ipocrisia imbarazzante intorno al tema degli “insediamenti”. Resta la certezza che le scelte del governo d’Israele non possono essere rivolte alla ricerca del consenso internazionale, non servirebbe e i fatti dimostrano che questo spesso lede proprio gli interessi del paese.

Daniel Funaro

(2 febbraio 2017)