Origini…
Avete presente quando si dice che in Israele si avvera quotidianamente la promessa profetica del “kibbutz galuiot” la raccolta dei dispersi? Ieri ho partecipato ad un matrimonio dove coloro che erano sotto la huppa’, ebrei israeliani, avevano origini da ovunque nel mondo.
Il rav che celebrava le nozze è uruguaiano di origine ungherese, la sposa tripolina, lo sposo olandese, un testimone africano e l’altro statunitense. Tra il pubblico degli invitati sedevano italiani, indiani discendenti dei bene’ menashe del Manipur, francesi, sud americani, argentini, polacchi, russi, turchi, greci. Tutti pronti a condividere la gioia del hatan e della kalla’, pregando Dio che mai più ci sia bisogno di rompere un bicchiere per ricordare il dolore di questo nostro lungo esilio, che piano piano, tra i colori che ho visto ieri intorno a me, sembra svanire.
Pierpaolo Pinhas Punturello, rabbino
(24 febbraio 2017)