International Edition
Matvejevic, autore d’Europa
Predrag Matvejevic autore d’Europa. Come raccontato nell’odierna uscita di Pagine Ebraiche International Edition, l’intervista allo scrittore recentemente scomparso che fu realizzata dal direttore della redazione giornalistica dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Guido Vitale, sarà presto pubblicata in Bosnia Erzegovina dal giornale ebraico di Sarajevo “Jevrejski Glas” (La voce ebraica). A curare la versione in serbo-croato, Jelica Raseta.
Negli scorsi giorni il ministro israeliano dell’Energia Yuval Steinitz ha incontrato il ministro dello sviluppo economico italiano Carlo Calenda a Roma. Tanti i temi in agenda, inclusi gli accordi di collaborazione tra i due paesi e l’Europa intera nello sfruttamento dei nuovi giacimenti di gas naturale. Ancora nella Capitale, il talento di un diciottenne sta facendo guadagnare qualche simpatia per la squadra della Lazio nella comunità tradizionalmente di cuore giallorosso: si tratta di Giorgio Spizzichino, che nell’ultimo derby disputato qualche giorno fa è stato convocato dai biancocelesti.
Non si svolgeranno a Bologna le riprese del nuovo film di Steven Spielberg, dedicato alle vicende di Edgardo Mortara, bambino ebreo portato via alla famiglia dalle guardie papali nel 1858. Nonostante parte della storia sia ambientata proprio nella città emiliana, il regista starebbe valutando altre location, probabilmente in Toscana.
Nell’odierna edizione internazionale di Pagine Ebraiche, spazio anche a un tema molto vicino alla comunità ebraica italiana: la memoria degli ebrei cacciati dai paesi arabi. In Italics viene ripreso un appello per la tutela dei diritti degli ebrei libici pubblicato dal Libyan Express, a firma di David Gerbi, rappresentante della World Organisation of Libyan Jews (WOLJ). Nella sezione Bechol Lashon, questa settimana in lingua spagnola, un testo dedicato a un progetto per salvare i beni ebraici culturali e artistici che furono abbandonati in quelle terre, e oggi magari rischiano di finire nelle mani dello Stato islamico.
Torna questa settimana l’appuntamento con Double Life di Daniela Fubini, che racconta il suo rapporto con i gabbiani, una specie che in Italia domina i panorami acquatici e che in Israele sembra capace di scegliersi solo le spiagge migliori.
Ancora, il direttore della redazione giornalistica dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Guido Vitale riporta nel suo It Happened tomorrow un pensiero del rabbino capo del Commonwealth Ephraim Mirvis: “Il più lungo palindromo della Torah è ‘Venatnu’ – vav, nun, taf, nun, vav – che si scrive nello stesso modo in un senso e nell’altro, dimostrando che quando doni, a tua volta ricevi.”
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