Setirot – La legione degli eslcusi
Da qualche tempo rileggo con grande passione vecchi libri di Stefan Zweig, e trovo spesso frasi, struggimenti, pensieri, ragionamenti che mi colpiscono e mi emozionano per chiarezza e per il loro essere senza tempo, universalmente eterni.
Nella “Novella degli scacchi”, ad esempio, Zweig scrive: «Ora i nazionalsocialisti, molto prima che armassero i loro eserciti contro il mondo, avevano cominciato a organizzare un esercito altrettanto pericoloso e addestrato in tutti i paesi confinanti, la legione dei diseredati, dei respinti, degli offesi (…)». In queste parole ognuno di noi ci può trovare ciò che vuole. In tutti però credo provochino preoccupazione, ansia e – mi auguro – spinta a reagire.
Stefano Jesurum, giornalista
(9 marzo 2017)