Qui Venezia – Da Pellestrina a Israele I 70 anni del viaggio di Kadima
Settant’anni fa salparono dall’isola veneziana di Pellestrina tre navi cariche di ebrei sopravvissuti alle persecuzioni e alla Shoah. La destinazione il nascente Stato di Israele, la meta scelta per mettersi alle spalle l’orrore, l’angoscia e la paura e ricostruirsi una vita.
Entrati in Italia da Tarvisio, i 794 passeggeri furono aiutati dall’organizzazione clandestina Brichà, che operava a stretto contatto con la Brigata Ebraica e l’Haganah, oltre che dall’infaticabile Ada Sereni, un punto di riferimento imprescindibile per molte di quelle traversate.
Il 26 marzo mattina il Keren Hayesod e la Comunità ebraica veneziana ricorderanno il viaggio di una delle tre imbarcazioni, la nave “Kadima” (in ebraico, avanti). Con l’ambizione di poter arrivare all’appuntamento con nuove testimonianze e nuovi affreschi di Memoria.
Per questo, come racconta oggi Il Gazzettino in un ampio articolo nelle proprie pagine culturali, è stata predisposta una mail ad hoc – navekadima74@gmail.com. Chiunque abbia conservato un ricordo di quei giorni, è pregato di mettersi in contatto con gli organizzatori.
(15 marzo 2017)