Il ritorno di Ahmadinejad

rassegnaRitorno a sorpresa sulla scena per Ahmadinejad, che ha deciso di candidarsi alle elezioni presidenziali iraniane del prossimo maggio. Scrive il Corriere al riguardo: “Ahmadinejad ha ancora dei sostenitori, convinti che serva un presidente che parli duramente con l’America di Trump, ma resta una figura divisiva nello stesso fronte oltranzista”. La sua candidatura è vista anche come una sfida alla Guida Suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, che gli aveva ordinato di non presentarsi.

Sul Foglio, si analizza il profilo di alcuni rappresentanti dell’Anp che negli scorsi giorni hanno incontrato la presidente della Camera Laura Boldrini a Palazzo Montecitorio. In alcune loro dichiarazioni e post sui social parole inequivocabili di odio anti-israeliano.

Centosessanta interventi odontoiatrici spacciati per chirurgia plastica, 8,5 milioni di danno alla Regione, i vertici della struttura a processo. “Nessuna assoluzione ma nessun colpevole, perché i reati sono prescritti” scrive oggi il Corriere Roma a proposito delle truffe all’Ospedale Israelitico. Per quanto riguarda la seconda tranche a rischiare il processo c’è invece tra gli altri l’ex dg Antonio Mastrapasqua.

Su La Stampa un approfondimento sui benefici portati all’organismo dalle erbe amare, negli scorsi giorni sulle tavole delle famiglie ebraiche per la festa di Pesach. “Dalla tradizione ebraica – si legge – un’abitudine salutare”.

Nelle sale da quest’oggi Lasciati andare, film di Francesco Amato con protagonista Toni Servillo nei panni di uno psicologo ebreo del Portico d’Ottavia. Secondo La Stampa, “Servillo vince con autoironia”.

Nel suo fil di rete sul Corriere, Aldo Grasso celebra la memoria di Primo Levi parlando del documentario Primo Levi e le sue storie andato in onda su Sky Arte.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(13 aprile 2017)