World Jewish Congress
“Usa sempre con Israele”

È stata l’ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite Nikki Haley la protagonista dell’ultimo giorno di lavori del World Jewish Congress, che ha visto la conferma alla guida del presidente uscente Ronald Lauder. Nell’assise dell’ebraismo mondiale, posto importante anche per l’Italia con l’elezione della Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni (nell’immagine con Lauder) nella Commissione esecutiva dell’ente e la conferma per Cobi Benatoff della vicepresidenza in rappresentanza del Congresso Ebraico Europeo.
“Gli Stati Uniti non rimarranno più in silenzio davanti agli ingiusti attacchi a Israele alle Nazioni Unite. E il silenzio comunque non è nelle mie corde ma è ancor più vero quando si tratta di difendere un amico dell’America. E il nostro migliore amico in Medio Oriente è proprio Israele”, ha dichiarato l’ambasciatrice Haley, suscitando il plauso degli oltre 600 delegati del Wjc riuniti a New York per quattro giorni assembla. Una plenaria in cui, tra le altre cose, si è deciso di aprire nuovi fronti di lavoro per l’organismo internazionale: sicurezza, legalità, comunicazione ed educazione i nuovi campi su cui sviluppare progetti.

(26 aprile 2017)