Amsterdam, l’incontro tra rabbiniricordando il Maestro Elio Toaff
È in corso in queste ore ad Amsterdam la Conferenza del Congresso rabbinico europeo, organismo che riunisce il rabbinato del Vecchio Continente e che quest’anno celebra i sessant’anni dalla sua fondazione. Sono oltre 250 i rabbini che si sono raccolti nella Capitale olandese – dove nel 1957 si riunì per la prima volta il Congresso – per una tre giorni dedicata alle sfide dell’ebraismo contemporaneo. Tra i momenti salienti, il conferimento per la prima volta del “Rabbi Elio Toaff Award to Senior Rabbinical Leaders”, premio dedicato al grande Maestro dell’ebraismo italiano rav Elio Toaff e istituito dal magnate russo Boris Mints. Quest’ultimo era a Roma proprio nei giorni in cui morì rav Toaff, rimanendo impressionato dall’affetto dimostrato durante i funerali all’ex rabbino capo di Roma dal mondo ebraico e dalla società civile italiana. Da qui l’idea di istituire un premio in suo onore, conferito nelle scorse ore al dayan del Beth Din (Tribunale rabbinico) di Mosca rav Moshe Lebel.
(nell’immagine rav Lebel con in mano il premio alla memoria di rav Toaff. Al suo fianco, a sinistra, il presidente del Congresso rabbinico europeo Pinchas Goldschmidt; a destra, Boris Mints e il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni)