Università Luiss, missione in Israele
“Condividiamo sfide e saperi”

Una nutrita delegazione dell’Università Luiss sta compiendo in queste ore un viaggio di studio e conoscenza in Israele. Guidata dal rettore Paola Severino e dal direttore generale Giovanni Lo Storto, la delegazione raccoglie professori e laureati che oggi lavorano in diversi settori.
Nella fitta agenda di iniziative, incontri con Tel Aviv University, Idc Herzliya e diverse realtà legate al mondo dell’innovazione e delle Start Up.
Nell’occasione, a Tel Aviv, è stato inaugurato un chapter dei Luiss Alumni che raccoglie i laureati Luiss in Israele, con Daniele Moscati come presidente. Scopo dell’iniziativa è di permettere ai laureati dell’ateneo di far rete, nel solco di precedenti esperienze avviate a New York e Londra.
“Scoprire le similitudini tra la nostra università e quella di Tel Aviv – afferma Severino – ha rappresentato uno dei fili conduttori di questo bellissimo viaggio in Israele. Tanti i punti culturali comuni: mettere insieme modernità e tradizione, puntare all’interdisciplinarietà come nuova forma del sapere, coltivare l’internazionalizzazione e costruire ponti tra i Paesi attraverso l’educazione, puntare alla tutela di valori nuovi e fondamentali nello sviluppo dei saperi e delle Nazioni, creare nuove forme di protezione della cybersecurity, studiare gli effetti giuridici ed economici dello sviluppo di nuove tecnologie, innestare una marcia veloce per star dietro all’accelerazione del panorama futuro”.
“Raggiungere questi risultati attraverso la collaborazione tra le nostre università, attraverso i nostri straordinari laureati Luiss e il moltiplicatore della associazione che in questi giorni ci ha così entusiasticamente e calorosamente accolto – prosegue l’ex ministro – rappresenta la prova più evidente di come la Luiss sia riuscita a formare non solo bravi laureati, ma anche professionisti proiettati nel successo ben oltre i confini nazionali”.
“Un pensiero – conclude Severino – va alla bellissima, vivacissima e stimolante Tel Aviv, con il suo lungomare pieno di vita e di giovani”.
Nella giornata di domani la delegazione si recherà in visita al Memoriale dello Yad Vashem a Gerusalemme.

(9 maggio 2017)