Piangipane, nuovo omaggio alla Brigata
Tanti giovani alla cerimonia
La voce, la testimonianza, la presenza di tanti giovanissimi. Un segnale importante e rivolto al futuro quello che arriva da Piangipane, dove si è svolta oggi la tradizionale commemorazione dei soldati della Brigata Ebraica organizzata dalla Comunità di Ferrara, con il sostegno dell’Ambasciata d’Israele.
Sono stati infatti gli alunni della terza, quarta e quinta della scuola primaria “Caruso Balella” del comune ravennate (in cui ha sede il cimitero, dove riposano coloro che persero la vita nel tentativo di liberazione dell’Italia) i protagonisti dell’odierna cerimonia.
Tra le pagine ricordate in questa circostanza, non solo le numerose azioni militari di successo portate a compimento ma anche il contributo profuso per far ripartire, nei mesi successivi, le attività e la vita delle comunità ebraiche italiane. E inoltre, la fondamentale difesa di queste memorie contro i professionisti dell’odio e della menzogna che, il 25 Aprile e non solo, puntualmente si affacciano ogni volta alla ribalta.
Tra i vari interventi, hanno preso la parola Luciano Caro, rabbino capo di Ferrara; Romano Rossi, autentica memoria storica delle vicende della Brigata; Andrea Pesaro, presidente della Comunità ebraica ferrarese, che ha preso la parola anche a nome dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. A rappresentare l’ambasciata d’Israele l’addetto per la Difesa Harel Taggar, mentre è stata la presidente della Comunità ebraica romana Ruth Dureghello ad accompagnare Pesaro nella deposizione di una corona. Tra il folto pubblico che ha assistito alla cerimonia anche la vicepresidente della Comunità ferrarese Eileen Cartoon.
È di ieri intanto la notizia dell’approvazione della proposta di legge, da parte della Camera, per far attribuire la medaglia d’oro al valore militare alla Brigata. La proposta, che aveva tra i suoi primi firmatari i parlamentari Lia Quartapelle ed Emanuele Fiano, andrà ora al Senato.
(11 maggio 2017)